Staminali: Curare la paralisi con cellule staminali e laser!

Questa innovazione sì che è rivoluzionaria. Inseguendo il sogno sfuggente di curare la paralisi, un team di scienziati ha usato delle cellule staminali e optogenetics onde eludere il sistema motorio centrale di topi cavia i cui nervi erano stati tagliati. Ciò ha permesso di colpire i singoli motoneuroni con un laser, innescando il movimento nelle gambe dei topi.

Ok, sembra un po’ complicato, specie per chi non ha familiarità con il modo di lavoro optogenetics. Dunque, questa tecnica all’avanguardia permette ai neuroscienziati di modificare specifici neuroni in modo che siano sensibili alla luce. Far brillare la luce su un neurone innesca una sequenza chimica che dice al cervello di muovere un muscolo o smettere di provare dolore!

Nel caso dei topi paralizzati, i ricercatori hanno modificato le loro cellule staminali onde produrre una proteina sensibile alla luce. Le cellule staminali sono state poi programmate per trasformarsi in neuroni motori e sono state innestate lungo il nervo sciatico dei topi. Tutto quello che i ricercatori hanno dovuto fare dopo era far brillare la luce sui motoneuroni (sensibili alla luce) “et voilà” i topi non erano più paralizzati.

Per essere precisi, i neuroni si sono attivati e hanno causato i muscoli delle gambe – una volta paralizzati – a muoversi. “Siamo stati sorpresi di quanto bene questa procedura abbia funzionato” ci ha confessato Linda Greensmith dell’University College di Londra che ha condotto il team d ricerca.

C’è ovviamente un sacco di lavoro da fare prima di iniziare a impiantare le cellule staminali e il laser nelle gambe umane, ma questo è un inizio incoraggiante. Se non altro, aiuterà i ricercatori a capire meglio le condizioni neurologiche invalidanti come l’epilessia. Per non parlare poi di una pagina d’oro negli annali della scienza folle.