L’istituto di ricerca sulle cellule staminali, STC Life Co., Ltd. dichiara di aver completato con successo una terapia con delle cellule staminali mesenchimali per i pazienti affetti da Parkinson, una malattia degenerativa progressiva cronica nervoso sistema.
Il morbo di Parkinson è causato quando le cellule nervose della dopamina distribuiti nella sostanza nigra diventano gradualmente estinti. Si tratta di una malattia degenerativa cronica e progressiva che caratteristicamente si manifesta con rigidità, bradicinesia e instabilità posturale. I trattamenti della medicina classica non hanno alcun effetto sulla malattia di Parkinson e non ci sono altri trattamenti per essa.
Presso la clinica B&H i ricercatori del istituto hanno somministrato delle cellule staminali endovena in pazienti con la malattia di Parkinson per 3 volte ogni 2 settimane. Le cellule staminali mesenchimali, in pratica delle cellule staminali adulte, vengono utilizzate molto per la neogenesi e queste cellule dell’istituto di ricerca STC Life Co., Ltd. derivano dopo separazione dal cordone ombelicale del feto.
I pazienti che hanno ricevuto la terapia staminale hanno mostrato una notevole riduzione dei sintomi quali la lalopatia e la paralisi di braccia e gambe e anche mostrato soddisfacenti progressi nell’essere in grado di eseguire un leggero esercizio fisico. Inoltre, le loro capacità linguistiche, la funzione visiva e la memoria sono migliorate e non hanno mostrato alcun notevole deterioramento della funzione cognitiva.
Dopo tale risultato, il Presidente dello STC Life, Hye Ho Lee, ha rivelato le sue forti ambizioni di spingere di più la ricerca e la sperimentazione onde attrarre pazienti sia nazionali sia stranieri con malattie difficili da curare.
“E’ ormai dimostrato che la terapia con cellule staminali mesenchimali è in grado di ridurre i sintomi di alcune malattie debilitanti senza effetti negativi” ha concluso Lee.