L’Istituto di scienze Riken che è finanziato dal governo giapponese ha asserito di aver aperto un’inchiesta in risposta alle questioni sollevate sulle immagini di uno studio pionieristico sulle cellule staminali.
Riken ha, infatti, informato il pubblico di aver ha iniziato la propria inchiesta Giovedi, dopo delle accuse di irregolarità nelle immagini utilizzate in due articoli pubblicati il mese scorso sulla autorevole rivista britannica Nature.
Ricordiamo che lo studio in questione era stato condotto da un team internazionale. Tale team aveva scoperto che le cellule staminali di topo potevano essere create inserendo delle cellule del sangue in una soluzione di acido debole. La pubblicazione dello studio e delle sue conclusioni dalla rivista Nature aveva catturato l’attenzione globale.
Secondo Riken le immagini con presunte irregolarità includono una foto di una placenta che gli autori sostengono di essere stata creata dal nuovo tipo di cellule staminali, che hanno chiamato STAP. Invece secondo molti scienziati che hanno seguito la presentazione la stessa immagine della placenta sembrava che venisse usata più volte.
Riken ha rifiutato di commentare tali affermazioni e ha avviato le indagini dopo che un esperto esterno ha portato la questione all’attenzione dell’istituto. Secondo l’istituto i risultati del gruppo Obokata rimangono validi. La dottoressa Obokata e gli altri membri del team sono stati interrogati ed i risultati dell’indagine saranno annunciati il mese prossimo.
Un portavoce di Nature ha aggiunto che anche la rivista è “consapevole del problema e stiamo conducendo le proprie indagini”, rifiutando però di fornire ulteriori dettagli.
Charles Vacanti, l’ingegnere presso l’Harvard Medical School e del Brigham and Women Hospital e co -autore di entrambi i documenti pubblicati su nature, la cui ricerca ha gettato le basi per i risultati dello studio, ha commentato così: “Dal momento che gli studi sono diventati pubblici le persone stanno seguendo la questione da molto vicino perché vogliono assicurarsi che e’ tutto li. Credo che nella questione della foto si è trattato di un semplice errore. Non c’era alcuna intenzione di frode e non ha alcun impatto sulle conclusioni della ricerca”.
Le cellule staminali sono cellule non specificate che possono produrre qualsiasi cellula specifica del corpo. Gli scienziati sperano che la ricerca sulle cellule staminali potrebbe portare a nuove metodologie sulla rigenerazione degli organi e dei trattamenti per delle condizioni tra cui la cecità e il diabete.