Sulla scia della notizia che immergendo –semplicemente – delle cellule di topo adulto in acido li potrebbe trasformare in cellule con il potenziale di trasformarsi in qualsiasi cellula del corpo, sembra che la stessa cosa può essere fatta usando anche le cellule umane.
Ma prendiamo le cose dal capo. La scorsa settimana, il mondo scientifico è stato ammaliato da uno studio su Nature che dimostra come un ambiente acido può trasformare delle cellule adulte di topo in cellule staminali cosiddette “totipotenti” poiché possono trasformarsi in qualsiasi cellula del corpo e in placenta. I ricercatori hanno chiamato queste nuove cellule totipotenti: Stimulus-triggered acquisition of pluripotency cells o semplicemente cellule STAP!
“Se possono riuscire a replicare questa cosa con le cellule umane, cambia tutto“, aveva detto al momento Rob Lanza Advanced Cell Technologies in Marlborough, Massachusetts. La tecnica promette un metodo più economico, più rapido e cellule potenzialmente più flessibili per essere usate nella medicina rigenerativa, per la terapia del cancro e la clonazione.
Ora, quel team di ricerca sostiene di aver preso cellule di fibroblasti umani e testato diversi fattori di stress ambientale su di loro, nel tentativo di ricreare delle cellule STAP stavolta umane. Egli non ci rivela a che tipo di stress sono stati applicati, ma ci dice che le cellule risultanti sono apparse simili nella forma alle cellule STAP del topo. La sua squadra è tuttora in fase di test.
Il team svela anche che le cellule umane hanno impiegato circa una settimana per assomigliare alle cellule STAP, e che hanno formato degli ammassi sferici, proprio come le loro controparti del topo. Dobbiamo pero ricordare che tutti questi risultati sono solo preliminari sono richieste ulteriori analisi per una possibile validazione del metodo.
“Anche se queste sono le cellule STAP possono non avere lo stesso potenziale come quelle del topo – esse possono non avere la totipotenza – che è una delle caratteristiche più interessanti delle altre cellule” aggiunge Sally Cowley, responsabile della James Martin Stem Cell Facility presso l’Universita di Oxford.
Ricordiamo che le cellule pluripotenti, così come le cellule staminali embrionali, possono formare qualunque cellula in un embrione ma non la placenta. Le cellule totipotenti, tuttavia, possono formare qualsiasi cellula in un embrione e la placenta – nel senso che hanno il potenziale di creare la vita!
La ricerca che utilizza cellule totipotenti, dunque, dovrebbe essere sotto stretta sorveglianza regolamentare e come ci dice Cowley: “Sarebbe davvero ideale se le cellule umane potrebbero essere pluripotenti e non totipotenti; renderebbe la vita di tutti molto più facile“.
Un commento su “Straordinario metodo per creare cellule staminali testato in tessuti umani!”